Nel nuovo episodio del podcast “La Tornanza – Ritorni e innesti orientati al futuro”, siamo andati virtualmente in Sicilia per incontrare Marco Giarratana, noto sui social come L’uomo senza tonno. Dopo anni a Milano, Marco ha scelto di tornare nella sua terra, e oggi ci racconta la sua storia di rientro, evoluzione professionale e personale.
Da copywriter a content creator: una vita fatta di sliding doors
Marco parte da Caltanissetta, studia a Catania, e poi vola a Milano per inseguire sogni musicali e creativi. Dopo anni come cameriere e copywriter, arriva un momento spartiacque: nel 2015 perde casa e lavoro in pochi giorni. Ma quel crollo diventa l’inizio di tutto. Grazie a un piccolo blog aperto anni prima, comincia a costruire il suo universo digitale tra cucina, ironia e storytelling, fino a diventare un punto di riferimento nel mondo del content marketing e della cucina creativa.
Nonostante il successo, Marco sente che Milano non è più il suo posto: il ritmo, gli ambienti troppo “pettinati”, la mancanza di stimoli autentici lo portano a interrogarsi. La pandemia, la perdita di un amico caro e un lento logoramento lo spingono a fare i conti con sé stesso. Palermo, città mai abitata ma da sempre amata, diventa la nuova casa. Un ritorno non nostalgico, ma una scelta consapevole di benessere, appartenenza e libertà.
Tornare è (anche) un atto di coraggio
Oggi Marco vive a Palermo, continua a produrre contenuti, scrivere, cucinare e raccontare storie. La Sicilia, che un tempo aveva lasciato con rabbia, ora è diventata terreno fertile per una nuova fase della vita. Come dice lui stesso, “Il panorama esterno è sempre la proiezione di quello interiore”.
Nel podcast, Marco lascia un messaggio potente al sé bambino (e forse anche a chi legge):
“Non farti bloccare dai miti altrui, non esistono davvero. Il mondo è meno sushi e molto più frittura: concreto, imperfetto e gustoso. E va vissuto così com’è.”
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